Mentre è sotto pressione sul finanziamento dei migranti, il capo dei servizi familiari esorta il consiglio a passare Bring Chicago Home.

Fonte dell’immagine:https://blockclubchicago.org/2023/10/20/family-and-support-services-commissioner-advocates-for-bring-chicago-home/

Il Commissario per i Servizi Familiari e di Supporto di Chicago sostiene il programma “Bring Chicago Home”

Il Commissario per i Servizi Familiari e di Supporto di Chicago, Julie Denny, ha sollecitato attivamente l’implementazione del programma “Bring Chicago Home”, che mira a fornire alloggi stabili e servizi di supporto a persone senza dimora o a rischio di esserlo.

Secondo un recente articolo sul sito Block Club Chicago, Denny ha sottolineato l’importanza di “affrontare la crisi dell’abitazione a prezzi accessibili nella città e garantire che tutti abbiano un tetto sopra la testa”. La proposta di legge, attualmente in discussione presso il consiglio comunale, ha come obiettivo principale quello di aumentare la disponibilità di alloggi accessibili per le persone senza fissa dimora e di prevenire ulteriori espulsioni.

Il programma “Bring Chicago Home” si basa su un’imposta sui contratti immobiliari all’interno della città, che raccoglierebbe fondi destinati ad affrontare l’emergenza abitativa. Si prevede che questa imposta possa generare oltre $100 milioni l’anno per finanziare il programma.

Denny ha sottolineato che l’approvazione di “Bring Chicago Home” rappresenterebbe un passo avanti significativo per mitigare il problema dell’abitazione a prezzi accessibili a Chicago, fornendo soluzioni tangibili per le persone senza dimora. Ha insistito sulla necessità di collaborazione tra gli enti pubblici, le organizzazioni non profit e le aziende locali per garantire il successo di questo programma.

L’articolo riporta anche le parole di alcuni sostenitori di “Bring Chicago Home”, come Lachelle Goodrich, direttore esecutivo del Chicago Coalition for the Homeless, che ha evidenziato l’importanza di un approccio basato sulla Housing First (“Abitazione Prima”), che metta la stabilità abitativa come priorità. Goodrich ha sottolineato che fornire un tetto sopra la testa alle persone senza dimora consentirebbe loro di affrontare meglio le difficoltà personali e di lavorare verso la riabilitazione.

Nonostante le iniziali preoccupazioni sul possibile impatto economico che “Bring Chicago Home” potrebbe avere sui proprietari immobiliari, molte organizzazioni sottolineano la necessità di affrontare seriamente la crisi dell’abitazione nella città. Con l’approvazione di questo programma, si auspica di poter garantire alloggi stabili e servizi di supporto adeguati alle persone che più ne hanno bisogno.

La proposta di legge “Bring Chicago Home” continua a essere discussa presso il consiglio comunale, ma l’appoggio del Commissario Denny e di altri sostenitori ha stimolato un ottimismo crescente sulle prospettive di successo dell’iniziativa. Si prevede che, se approvata, questa misura potrebbe rappresentare un passo importante nell’affrontare la crisi dell’abitazione nella città di Chicago e garantire una vita dignitosa a tutti i suoi cittadini.