Fonte dell’immagine：https://www.foxnews.com/us/texas-da-request-reversal-pardon-former-army-soldier-fatally-shot-blm-protester
Un procuratore del Texas ha chiesto il ripristino di un perdono concesso in precedenza a un ex soldato dell’esercito che ha sparato e ucciso un manifestante del movimento Black Lives Matter durante una protesta lo scorso anno.
Il procuratore di distretto del Texas ha presentato una mozione per il ripristino del perdono concesso all’ex soldato, sostenendo che il gesto era “prematuro” e che il ex militare non aveva dimostrato di aver cambiato atteggiamento o di aver imparato la lezione.
L’ex soldato aveva sparato al manifestante durante una protesta del movimento Black Lives Matter, affermando di aver agito in difesa personale. La sua difesa aveva sostenuto che il ex militare soffriva di disturbo da stress post-traumatico a causa del suo servizio nell’esercito.
La vittima era stata descritta come un attivista per i diritti civili e una figura di spicco nel movimento Black Lives Matter. L’uccisione aveva suscitato polemiche e proteste in tutta la regione.
Il procuratore ha sottolineato che la decisione di richiedere il ripristino del perdono non è stata presa alla leggera e che si basa su prove concrete che dimostrano che il ex soldato non merita la clemenza. La mozione sarà valutata da un giudice che prenderà una decisione finale in merito al caso.
