Fonte dell’immagine：https://abc13.com/post-oak-hotel-lawsuits-discrimination-against-black-guests-dress-code-violations/13954220/
Nuove accuse di discriminazione razziale e violazioni del codice di abbigliamento sono state presentate contro l’hotel Post Oak a Houston. Secondo quanto riferito dall’ABC13, un gruppo di clienti ha intentato una causa legale contro l’albergo, sostenendo di essere stati oggetto di comportamenti discriminatori.
I problemi sollevati riguardano presunte politiche discriminatorie nei confronti dei clienti di colore, nonché violazioni del codice di abbigliamento. La querela sostiene che il personale dell’hotel ha trattato diversamente e in maniera ingiusta gli ospiti di colore, imponendo loro regole più rigide rispetto ai clienti bianchi. Si afferma che, in alcuni casi, sarebbe stato vietato l’accesso alle strutture dell’hotel a persone di colore a causa di abbigliamenti ritenuti non adeguati.
L’hotel Post Oak è di proprietà del magnate texano Tilman Fertitta, noto per essere il proprietario del team di pallacanestro degli Houston Rockets. Secondo quanto riportato, la causa legale ha ricevuto il supporto di diversi avvocati che cercano di far emergere eventuali pratiche discriminatorie all’interno dell’albergo.
L’hotel ha rilasciato una dichiarazione in cui si difende da queste accuse, affermando che trattano tutti i loro ospiti in maniera equa ed equanime. Hanno anche sottolineato l’importanza di rispettare le regole interne dell’albergo, tra cui il codice di abbigliamento, per garantire un’esperienza piacevole a tutti.
Le accuse di discriminazione razziale negli hotel e nei luoghi pubblici sono state al centro dell’attenzione negli ultimi anni. Alcuni eventi mediatici hanno evidenziato casi simili in diverse parti degli Stati Uniti. La legge prevede che nessuna persona debba essere discriminata sulla base della propria razza o del proprio colore della pelle, e ciò comprende l’accesso e il trattamento all’interno di strutture alberghiere.
La causa legale contro l’hotel Post Oak rappresenta l’ultima controversia in termini di discriminazione razziale negli Stati Uniti. Resta da vedere come si svilupperà questa querela e quali saranno le conseguenze per l’hotel e le persone coinvolte. Gli avvocati dei querelanti sperano di far emergere eventuali pratiche discriminatorie e di ottenere giustizia per i loro clienti.
