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Brown si unisce ad altri procuratori generali per sostenere il divieto dei “butterfly knives”
Il procuratore generale del Maryland, Brian E. Frosh, è entrato a far parte di un gruppo di procuratori generali provenienti da tutto il paese per sostenere il divieto sui cosiddetti “butterfly knives”, coltelli farfalla noti anche come coltelli di balisong. Questa decisione è stata presa nell’ottica di proteggere la sicurezza pubblica e ridurre la violenza armata.
Sotto la guida del procuratore generale dell’Oregon Ellen F. Rosenblum, questa coalizione di 13 stati si è unita per appoggiare la richiesta di divieto federale sui coltelli farfalla. Questi coltelli, caratterizzati dal loro design a doppio manico che si piega insieme e si apre rapidamente, hanno sollevato preoccupazioni per la sicurezza pubblica e sono spesso utilizzati nella commissione di reati violenti.
Secondo Frosh, l’obiettivo principale di questa iniziativa è quello di ridurre al minimo il rischio per la sicurezza e impedire l’accesso a coltelli pericolosi. Ha affermato che i coltelli farfalla presentano un alto rischio di causare lesioni gravi e possono essere letali, specialmente nel contesto di aggressioni fisiche o crimini violenti. Di conseguenza, il divieto di questi coltelli può contribuire a prevenire la violenza armata e garantire una maggiore sicurezza per il pubblico.
La proposta di divieto si basa su una legge del 1958 che richiede un’approvazione speciale per importare questi coltelli negli Stati Uniti. Tuttavia, la legge attuale consente la vendita e il possesso di coltelli farfalla all’interno del paese. La coalizione di procuratori generali spera che, con il loro sostegno, il Congresso possa finalmente vietare questi oggetti pericolosi su tutto il territorio nazionale.
Alcuni stati, come New York e California, già vietano i coltelli farfalla all’interno dei loro confini statali. Tuttavia, i procuratori generali sperano che un divieto federale unificato possa espandere questa misura a livello nazionale e assicurare che questi coltelli non diventino più inaccessibili.
Il divieto dei coltelli farfalla è solo l’ultimo sforzo da parte dei procuratori generali per rafforzare le leggi sulle armi negli Stati Uniti. La violenza armata rimane un problema significativo in tutto il paese e tali iniziative mirano a cercare soluzioni efficaci per garantire la sicurezza della popolazione.
La coalizione dei procuratori generali si impegna a sostenere fermamente il divieto sui coltelli farfalla, lavorando con il Congresso e altre autorità competenti per garantire l’adozione di misure adeguate contro questi oggetti pericolosi.
