Fonte dell’immagine：https://www.nydailynews.com/2024/06/18/new-york-highest-court-of-appeals-rejects-trump-gag-order-hush-money-case-trial/
La Corte Suprema di New York respinge l’ordine restrittivo di Trump nel caso del silenziamento e dei pagamenti di hush-money
La Corte Suprema di New York ha respinto l’ordine restrittivo richiesto dall’ex presidente Donald Trump nel caso dei pagamenti di hush-money. La decisione è stata presa all’unanimità dai giudici della Corte Suprema di Appello più alta dello stato.
Il caso riguarda un’azione legale intentata da diversi ex amanti di Trump che affermano di aver ricevuto pagamenti segreti per tacere sulle relazioni extramatrimoniali con l’ex presidente.
Trump aveva cercato di imporre un ordine restrittivo per impedire ai giudici di accettare i documenti finanziari e di comunicazione rilevanti. Tuttavia, la Corte Suprema di New York ha respinto la richiesta di Trump, consentendo così al processo di procedere senza ulteriori impedimenti.
Gli avvocati degli ex amanti di Trump hanno accolto favorevolmente la decisione della Corte Suprema e si sono detti pronti a continuare la battaglia legale per ottenere giustizia.
Il team legale dell’ex presidente non ha rilasciato dichiarazioni in risposta alla decisione della Corte Suprema. Si prevede che il caso continuerà a destare scalpore e attirare l’attenzione dei media mentre si procede con il processo legale.
