La bellezza della sprawl urbana: Le fotografie di Essick

Fonte dell’immagine:https://www.ajc.com/things-to-do/photographs-taken-with-drone-offer-a-new-view-of-urban-atlanta/V4GL4N56RFCA5FBLPZJQJUYYPE/

“Il suolo, il legno, l’acciaio e il cemento si relazionano tra loro in una varietà infinita di ordine e disordine”, osserva Essick alla fine del libro.
Queste infinite variazioni sono ciò che rende le sue fotografie accattivanti e visivamente coinvolgenti.

Sessantacinque fotografie a colori di questa serie sono state recentemente pubblicate da Fall Line Press.
Il libro include una prefazione di Dan Chapman, noto scrittore e giornalista ambientale, che ci ricorda l’urgenza di riflettere profondamente sulla nostra crescita, accennando al fatto che “sei degli stati a crescita più rapida della nazione si trovano nel Sud.
Quasi il 40% del paese vive qui.”

La fotografia aerea ha aperto nuove vie creative per i fotografi.
Senza orizzonte, le regole tradizionali di composizione vengono modificate, e la prospettiva dall’alto appiattisce il mondo.
La nostra percezione spaziale è messa alla prova, ma ci consente anche di plasmare una visione diversa di un luogo.
In questo senso, le fotografie di Essick di siti industriali diventano simili a dipinti semiabstratti intrisi di una qualità caleidoscopica.

Il layout del libro è favorevole a questo effetto desiderato di disorientamento.
Ogni fotografia è stampata a piena pagina su una doppia pagina, completamente piatta, senza didascalia o geolocalizzazione.
L’intenzione è chiaramente quella di permettere alla mente dello spettatore di immergersi nel visivo senza la distrazione del testo.
È solo in basso sulla copertina posteriore, in un carattere bianco minuscolo, che veniamo informati che “Tutte le foto sono state scattate in cantieri nell’area metropolitana di Atlanta.”
Ma alcune immagini sembrano essere state scattate su un pianeta diverso.

Nonostante il libro sia stato stampato in Spagna, Essick ha fatto uno sforzo consapevole per rendere il processo il più ecologico possibile utilizzando carta 100% riciclata.
Il risultato è gradevole.
A differenza delle fibre riciclate tradizionali, la carta non trattata si sente solida e la superficie opaca non appare piatta.

Esaminare l’espansione urbana e il crescente bisogno di alloggi multifamiliari nella metropolitana di Atlanta è un altro modo per guardare alle questioni ambientali.
Forse non nel modo più convenzionale, ma ciò che Essick è riuscito a fare è trasformare l’immagine di siti industriali in un potente invito a prestare attenzione al “potere del paesaggio”, come lo definisce.

“Il mio auspicio era che la terra potesse emergere”, dice, riferendosi all’affermazione famosa del fotografo Robert Adams secondo cui la terra può parlarci anche quando è stata degradato dagli esseri umani.
Quindi, mentre guidiamo in città, ricordiamoci che il nostro futuro non deve essere “un altro capitolo distruttivo nella storia incessante della sprawl di Atlanta”, come osserva il reporter Dan Chapman, e che ci sono infiniti modi per ripensare a ciò che una città può essere e come può apparire.