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L’annuncio è arrivato dopo che il Partito Democratico dell’opposizione ha bloccato il progetto di bilancio del governo di Yoon e ha presentato mozioni di impeachment contro membri del suo gabinetto.
L’Assemblea Nazionale, controllata dal Partito Democratico, ha votato per revocare il decreto di legge marziale poche ore dopo.
“La legge marziale è volta ad eradicare le forze pro-Corea del Nord e a proteggere l’ordine costituzionale della libertà,” ha dichiarato Yoon in un intervento straordinario trasmesso in televisione martedì sera in Corea del Sud, che è 14 ore avanti rispetto ad Atlanta.
La Georgia ospita oltre 150.000 residenti di origine coreana, secondo il Consolato Generale della Corea ad Atlanta, e la Corea è un partner commerciale vitale per lo Stato della Pesca.
Il tumulto notturno a Seoul ha riacceso memorie dolorose per gli immigrati in Georgia che hanno ancora cari in Corea.
È stata la prima dichiarazione di legge marziale in Corea del Sud dal 1979, a seguito dell’assassinio del dittatore militare Park Chung-hee.
Gli eventi della legge marziale del 1979 e il colpo di stato militare che ne è seguito sono stati recentemente rappresentati nel film di maggior incasso del 2023 in Corea del Sud, “12.12: The Day,” che ha vinto il premio come miglior film ai prestigiosi Blue Dragon Film Awards della Corea.
Il turbamento politico e la violenza rimangono nella memoria recente degli koreani più anziani che hanno vissuto sotto le dittature militari e l’insurrezione pro-democrazia di Gwangju nel 1980, che si stima abbia ucciso circa 200 civili.
Elizabeth Kim, 72 anni, ricorda di aver lavorato a Seoul nel 1980 quando ha appreso attraverso la sua chiesa che la polizia aveva violentemente scontrato con i dimostranti studenteschi a Gwangju, a circa 200 miglia a sud di Seoul, mentre protestavano contro la dittatura di Chun Doo-hwan.
“Il governo bloccava qualsiasi media dal riferire sulle proteste, quindi ho scoperto solo tramite la mia chiesa dopo che gran parte di quello era già successo,” ha affermato Kim.
Quattro decenni dopo, Kim si dice incredula che il presidente coreano possa dichiarare la legge marziale per motivi politici.
“Quando ho sentito per la prima volta della legge marziale, ho pensato che fosse successo qualcosa di grosso con la Corea del Nord,” ha detto.
“Usare la legge marziale in questo modo ai giorni nostri? È ridicolo. Assolutamente folle.”
Lance Lee, un partner dello studio legale Arnall Golden Gregory di Atlanta, ha affermato che la situazione in Corea del Sud è “al centro dell’attenzione” per tutti gli americani di origine coreana che si preoccupano per i loro cari nell’Oceano Pacifico.
La gravità della legge marziale e di una crisi costituzionale colpisce da vicino Lee, il cui padre ha servito come traduttore per l’esercito americano durante la Guerra di Corea, incluso per il generale Douglas MacArthur.
Suo padre, John Y. Lee, lasciò la penisola coreana nel 1954 al termine della guerra e ottenne una laurea in giurisprudenza presso l’Università di Yale, continuando a fungere da consigliere militare.
“La legge marziale non viene dichiarata facilmente,” ha detto Lance Lee.
“È una situazione molto estrema.”
Lee è cresciuto dividendo il suo tempo tra gli Stati Uniti e la Corea del Sud, e ha praticato legge a Seoul per più di 20 anni prima di unirsi ad AGG in agosto.
Ha detto di aver seguito costantemente le notizie martedì e spera per “stabilità e pace” senza ulteriori disordini politici.
“Indipendentemente da ciò che è giusto e ciò che è sbagliato, (le agende politiche) non dovrebbero essere qualcosa che influisce sulla vita delle persone e il loro benessere quotidiano,” ha affermato Lee.
“Questo sminuisce il senso del governo se il tumulto o la spinta di una certa agenda per beneficiare il pubblico crea attrito che danneggia effettivamente il pubblico.”
La Casa Bianca ha dichiarato che gli Stati Uniti sono “seriamente preoccupati” per gli eventi a Seoul e stanno monitorando la situazione da vicino, secondo quanto riportato dall’Associated Press.
L’amministrazione del presidente Joe Biden non è stata informata in anticipo dell’annuncio della legge marziale ed è stata in contatto con il governo sudcoreano, ha affermato un portavoce del Consiglio di Sicurezza Nazionale.
Gli Stati Uniti hanno circa 30.000 soldati statunitensi, prevalentemente personale dell’Esercito, basati in Corea del Sud.
La maggior parte delle truppe è stazionata a Camp Humphreys, la più grande base militare americana all’estero, nella città di Pyeongtaek, a circa 40 miglia a sud di Seoul.
La Corea del Sud è uno dei partner commerciali internazionali più importanti della Georgia, classificandosi come il maggior investitore straniero dello Stato per gli ultimi tre anni, secondo il Dipartimento dello Sviluppo Economico della Georgia.
Le aziende coreane hanno annunciato più di 10 miliardi di dollari in investimenti e 12.605 posti di lavoro in Georgia durante l’anno fiscale 2023.
Negli ultimi anni, importanti progetti multimiliardari in Georgia sono stati annunciati dai giganti coreani della corporate Hyundai Motor Group, SK Group e Qcells.
All’inizio di quest’anno, Kia ha anche ampliato la sua fabbrica automobilistica a West Point.
Queste aziende, che impiegano decine di migliaia di georgiani, e i modelli migratori hanno portato a una crescita esplosiva della popolazione coreano-americana della Georgia.