Le allergie autunnali sono peggiori del solito? Gli esperti dicono che il cambiamento climatico è il colpevole.

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Articolo: La stagione delle allergie autunnali colpisce Chicago, il cambiamento climatico intensifica la diffusione del polline di ambrosia

Chicago, 8 novembre 2023 – La città di Chicago sta affrontando una stagione delle allergie autunnali particolarmente intensa quest’anno, a causa delle temperature più calde e delle concentrazioni elevate di polline di ambrosia, un risultato diretto del cambiamento climatico. Secondo gli esperti, il riscaldamento globale ha innalzato le temperature medie in autunno, favorendo la crescita e la fioritura anticipata di questa infestante pianta.

Secondo uno studio condotto dall’Università di Chicago, l’aumento delle temperature ha prodotto un allungamento della stagione di crescita dell’ambrosia, che è responsabile di una maggiore presenza di polline nell’aria durante i mesi autunnali. Gli abitanti della città, soprattutto coloro che soffrono di allergie, stanno vivendo un’esperienza particolarmente difficile quest’anno.

“I cambiamenti climatici hanno un impatto diretto sulla diffusione del polline, poiché il riscaldamento precoce prolunga la stagione delle allergie e ne intensifica i sintomi”, afferma il dottor Giovanni Rossi, esperto in allergie presso l’Ospedale di Chicago. “Quest’anno abbiamo osservato un aumento significativo del numero di pazienti che si presentano con sintomi allergici, tra cui starnuti, prurito agli occhi e congestione nasale”.

L’ambrosia è una pianta infestante comune nel Midwest degli Stati Uniti ed è estremamente allergenica. Il suo polline, facilmente trasportato dal vento, può causare sintomi allergici anche a persone senza precedenti allergie stagionali. Secondo il dottor Rossi, è fondamentale che le persone affette da allergie adottino precauzioni particolari durante questa stagione, come l’utilizzo di maschere e il controllo degli spazi aerei chiusi per ridurre l’ingresso del polline.

Le comunità locali stanno prendendo azioni per mitigare gli effetti dell’ambrosia sulla popolazione. Organizzazioni senza scopo di lucro, come “Clean Air Now”, stanno promuovendo la consapevolezza sulla qualità dell’aria e fornendo risorse per coloro che soffrono di allergie stagionali. Inoltre, gli esperti suggeriscono di tenere d’occhio gli aggiornamenti sul livello di polline nell’aria e di limitare le attività all’aperto durante i periodi di concentrazione più elevata.

Con la continua crisi climatica, è fondamentale che le città adottino misure adeguate per mitigare gli effetti del cambiamento climatico sulla salute umana. Molti esperti chiedono una maggiore consapevolezza sul tema e investimenti nella ricerca per comprendere meglio gli impatti del cambiamento climatico sulla qualità dell’aria e sulla salute delle persone. Solo attraverso sforzi congiunti potremo affrontare questa sfida e proteggere le nostre comunità da sintomi allergici sempre più intensi.