Fonte dell’immagine:https://www.macrumors.com/2023/11/13/eu-iphone-app-sideloading-coming-2024/
La Commissione europea ha annunciato oggi che i dispositivi Apple, inclusi gli iPhone, dovranno consentire l’installazione di applicazioni di terze parti a partire dal 2024. Tale decisione è stata presa nel tentativo di promuovere la concorrenza nel settore delle app e consentire agli utenti di personalizzare ulteriormente i propri dispositivi.
Attualmente, gli utenti iPhone possono installare solo applicazioni dal negozio ufficiale di Apple, l’App Store. Tuttavia, secondo le prossime regole dell’UE, gli utenti saranno in grado di installare applicazioni provenienti da diverse fonti, senza dover seguire le restrizioni imposte dall’azienda.
La decisione della Commissione europea è stata accolta con reazioni contrastanti tra gli utenti Apple. Alcuni ritengono che ciò darà loro maggiore libertà di scelta e consentirà a sviluppatori di terze parti di presentare nuove e innovative applicazioni per il sistema operativo iOS. D’altro canto, ci sono anche preoccupazioni riguardo alla sicurezza e alla qualità delle app che potrebbero essere installate al di fuori del sistema di controllo di Apple.
Per reagire a questa nuova regolamentazione, Apple sta già pianificando di implementare nuove misure di sicurezza per proteggere gli utenti da potenziali minacce. L’azienda promette di mantenere il più alto standard di sicurezza possibile e di continuare a lavorare a stretto contatto con gli sviluppatori per garantire che le app disponibili sul proprio sistema siano sicure e affidabili.
Nonostante l’annuncio, le regole sulla sideloading non saranno immediatamente applicabili, dato che la Commissione europea ha concesso a Apple un periodo di tempo fino al 2024 per adattare i propri dispositivi a tale requisito. Ciò darà all’azienda il tempo necessario per apportare le modifiche appropriate e garantire che le future versioni dei suoi dispositivi siano conformi alle nuove regole.
Malgrado Apple abbia sempre sostenuto che il suo sistema chiuso permette di fornire una vasta gamma di applicazioni di alta qualità, l’Unione europea sembra aver voluto porre fine a questa esclusività. È probabile che questa decisione possa portare a un cambiamento significativo nel settore delle app per dispositivi Apple e offrire agli utenti europei una maggiore flessibilità di scelta quando si tratta di applicazioni. Resta da vedere come reagirà Apple e se questa novità potrebbe, in futuro, interessare anche altri sistemi operativi mobili.