Il procuratore generale di DC mette in guardia sulle discriminazioni nei confronti dei beneficiari del programma SNAP

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Il procuratore generale della città di Washington, D.C., ha lanciato un avvertimento riguardo alla discriminazione nei confronti dei beneficiari del programma di assistenza alimentare chiamato Supplemental Nutrition Assistance Program (SNAP). Questo programma è stato progettato per aiutare le persone con basso reddito a soddisfare le loro esigenze alimentari di base.

Secondo il procuratore generale Karl Racine, ci sono stati diversi casi di discriminazione che sono stati segnalati tra i beneficiari del programma SNAP. Ha affermato che tali azioni discriminatorie sono illegali e che la legge offre protezioni a questi individui. Racine ha sottolineato l’importanza di garantire che tutti i cittadini abbiano accesso equo ai programmi di assistenza pubblica, compreso il programma SNAP.

Il procuratore generale ha anche reso noto che il suo ufficio sta lavorando a stretto contatto con l’Ufficio degli Aiuti alimentari del Dipartimento per i Servizi Sociali della città di Washington, D.C. per indagare sulle segnalazioni di discriminazione e intervenire di conseguenza. Ha sottolineato che verranno intraprese azioni legali contro coloro che violano la legge e si macchiano di discriminazione nei confronti dei beneficiari del programma SNAP.

Secondo alcuni beneficiari, le forme di discriminazione subite includono atteggiamenti negativi da parte dei dipendenti dei negozi di alimentari quando vengono utilizzati buoni SNAP, il rifiuto di accettare i buoni SNAP o il trattamento differenziato rispetto ai clienti che pagano in contanti o con carta di credito.

Racine ha sottolineato che queste azioni discriminatorie non solo violano i diritti dei beneficiari, ma danneggiano anche la comunità nel suo insieme. Ha esortato i cittadini a riferire qualsiasi forma di discriminazione nei confronti dei beneficiari del programma SNAP per garantire che possano continuare a ricevere l’assistenza necessaria per soddisfare le proprie esigenze alimentari.

Il procuratore generale ha concluso affermando che il suo ufficio è impegnato nel proteggere i diritti di tutti i cittadini di Washington, D.C. e nel garantire che nessuno sia soggetto a discriminazione o trattamenti ingiusti. Ha invitato i beneficiari del programma SNAP a contattare l’Ufficio degli Aiuti Alimentari o il suo ufficio se ritengono di essere stati oggetto di discriminazione.